L’efficienza organizzativa è sempre più dipendente dalla capacità di gestire efficacemente i sistemi digitali.

Ogni mutamento dell’organizzazione del lavoro comporta cambiamenti dei flussi informativi interni e tempi lunghi per progettare ed adottare il cambiamento.

La rivoluzione dei nuovi sistemi digitali ha trasformato questo paradigma mettendo a disposizione un numero elevatissimo di soluzioni disponibili attraverso applicativi pronti all’uso e con costi contenuti.

La funzione informatica delle organizzazioni deve evolvere trasformandosi in una nuova funzione strategica tesa alla revisione di tutti i processi interni attraverso modelli digitali di supporto.

L’efficienza organizzativa della nuova funzione digitale si fonda su un delicato equilibrio tra mantenimento e sviluppo, tra innovazione ed efficienza, tra ricerca e applicazione.

La funzione dei sistemi informativi rispetto a tutte le funzioni aziendali ha un’origine relativamente recente e l’evoluzione delle competenze di quest’area, pur con notevole dinamismo, si concentra in pochi decenni.

La nuova rivoluzione digitale ha reso obsoleta la funzione più giovane all’interno delle nuove organizzazioni.

Il nuovo approccio organizzativo permette a tutti gli operatori di sapere cosa devono fare e da chi andare per avere istruzioni e conferme. 

Il vecchio approccio di organizzazione verticale, con gerarchie nette e compiti specifici attribuiti ai settori si è dimostrata superata e meno competitiva.

Oggi, nell’era del digitale, non è più così funzionale utilizzare un metodo rigido in cui probabilmente un ufficio non sa esattamente cosa faccia l’altro.

Organizzazione Orizzontale e Verticale

L’organizzazione orizzontale permette una maggiore interazione tra i diversi settori e i singoli elementi dei team e una flessibilità che si adatta all’attuale mondo del lavoro.

La rigidità non è più un fattore positivo in una struttura organizzativa.

Una organizzazione vecchio stile dove ognuno svolgeva il proprio compito ed era controllato sempre dallo stesso referente o capo progetto non ha più senso.

L’organizzazione orizzontale permette ai collaboratori di lavorare a diversi progetti sfruttando le proprie abilità.

Ogni progetto è diretto da un project manager che costruisce la squadra adatta al raggiungimento dell’obiettivo, gestisce le informazioni e i singoli elementi.

Nel mercato odierno i clienti hanno aumentato le richieste di personalizzazione e si aspettano un servizio dedicato.

Abituate alle ricerche e agli acquisti online, le persone cercano la rapidità nella soddisfazione delle loro esigenze e informazioni molto precise.

Un’organizzazione moderna deve essere in grado di far sentire ogni cliente al centro dell’attenzione, dare risposte a ogni quesito e deve farlo con rapidità.

L’organizzazione verticale prevederebbe una serie di passaggi tra le diverse gerarchie per ogni richiesta, quindi un processo molto lento.

L’organizzazione orizzontale, invece, consente maggiore autonomia ai team di lavoro, permettendo di reagire velocemente a ogni input che arriva.

Avere collaboratori motivati e che danno il massimo in ogni progetto è il vero obiettivo.

Uno dei maggiori vantaggi dell’organizzazione del lavoro orizzontale è proprio quella di creare uno stretto legame tra chi lavora e l’obiettivo da raggiungere.

Gli elementi del team sono responsabili dei risultati e tutti insieme devono ideare e applicare le giuste strategie per portare a termine un progetto con successo.

Se ogni collaboratore è scelto per le proprie capacità tecniche e le proprie attitudini, sicuramente si sentirà valorizzato e tenderà a impegnarsi per il raggiungimento dell’obiettivo comune.